29 NOVEMBRE 1797: LA NASCITA DI GAETANO DONIZETTI



La nascita di Gaetano Donizetti è stata molto importante per la nostra città. Infatti, se Bergamo è nota per essere ricca di storia, tradizioni, luoghi indimenticabili e buon cibo, può essere definita anche una città della musica. È infatti la patria di Gaetano Donizetti (Bergamo 1797 – 1848), compositore italiano tra i più celebri operisti dell’Ottocento e precursore del dramma musicale alla Giuseppe Verdi.

Novembre è il mese della sua nascita e vogliamo raccontarvi alcune curiosità su questo immenso genio della musica. Proprio dall’umilissima residenza di Borgo Canale, è possibile partire per un breve tour alla scoperta dei luoghi di Donizetti, uno dei compositori italiani più rappresentati e conosciuti al mondo. Ma quali sono i luoghi da visitare a Bergamo per conoscere la figura di Gaetano Donizetti? Ve li elenchiamo qui.

La casa natale di Gaetano Donizetti in Borgo Canale

«Nacqui sotterra in Borgo Canale. Scendevasi per una scala di cantina ov’ombra di luce non mai penetrò. E siccome gufo presi il mio volo».

Così scriveva il compositore Gaetano Donizetti raccontando della sua casa natale e ricordando la sua nascita (di Gaetano Donizetti). Oggi monumento nazionale, ai tempi della nascita di Gaetano era un luogo povero e fatiscente. La famiglia Donizetti abitava nel seminterrato, oggi visitabile, in un ambiente semplice e umile composto da due stanze, un locale adibito a pozzo e uno a ghiacciaia. In occasione del primo centenario della morte di Donizetti (1948) e successivamente nel 1973, il seminterrato venne restaurato e aperto al pubblico. Nel 2007 fu ristrutturato l’intero edificio. Oggi, ogni visitatore può accedere negli spazi abitati dai Donizetti e nei locali di servizio, restaurati in modo scrupoloso. Ai piani superiori si trovano preziosi cimeli, un’ampia sala dedicata al teatro, un auditorium e una galleria di ritratti di Donizetti e del maestro Simone Mayr.

Lezioni caritatevoli di musica in via Arena

Francesco Coghetti, Ritratto di Gaetano Donizetti
Francesco Coghetti, Ritratto di Gaetano Donizetti

Dopo i primi anni di vita, il giovane Gaetano Donizetti ebbe facoltà di scoprire le sue doti musicali grazie al maestro Simone Mayr, che al civico 18 di via Arena impartiva le sue “Lezioni caritatevoli” di musica. Fu proprio grazie a questa fondamentale figura che Gaetano Donizetti comprese quale sarebbe stata la sua strada e quale fosse il suo talento ineguagliabile.

Il Museo Donizettiano

Alle spalle della Basilica di Santa Maria Maggiore è possibile compiere una visita nel Museo Donizettiano, situato al primo piano della Domus Magna, al civico 9 di via Arena. Cimeli, lettere, oggetti di vita privata e strumenti musicali appartenuti al compositore permettono ai visitatori di conoscerne la vita, le opere e la personalità. Tra i vari cimeli ben conservati si ricordano in particolare la poltrona, il letto e la coperta, il pianoforte che lo stesso compositore aveva acquistato per i Basoni a Vienna nel 1844. Ma sono presenti e interessanti anche i ritratti suoi e della giovanissima moglie persa appena ventottenne. La visita si compie con una guida d’eccezione: la musica straordinaria del grande compositore.

La Biblioteca Donizetti

Nel 2006 è stata istituita la “Biblioteca Musicale Gaetano Donizetti”, una sezione staccata della Biblioteca Civica Angelo Mai, situata al secondo piano della Domus Magna. Essa è nata con l’intento di concentrare e rendere fruibili al pubblico i principali fondi musicali della città: un patrimonio di oltre 30.000 volumi fra manoscritti ed edizioni a stampa posseduti dagli istituti culturali bergamaschi (Biblioteca Mai, Istituto Musicale, Museo Donizettiano, Teatro Donizetti, Cappella della Basilica di Santa Maria Maggiore). La biblioteca musicale comprende una sezione storica di grandissima importanza in cui è possibile trovare il Legato Piatti-Lochis, ricca collezione di manoscritti ed edizioni musicali antiche appartenuta al violoncellista e compositore bergamasco Alfredo Piatti.

Casa Guffanti-Scotti a Bergamo

Ritratto di Gaetano Donizetti
Ritratto di Gaetano Donizetti

I Baroni Scotti furono i primi mentori del giovane Donizetti e suoi carissimi amici. La splendida residenza privata si trova in via Donizetti 1 (in precedenza Via San Cassiano, successivamente dedicata al compositore). Ospita una pinacoteca e raccolte di grande interesse, una lapide commemorativa e un medaglione, opera del pittore bergamasco Mario Donizetti, suo discendente. Fu proprio in questo palazzo che morì il compositore nel 1848.

Il sepolcro monumentale di Gaetano Donizetti

La Basilica di Santa Maria Maggiore ospita dal 1875 i resti del musicista bergamasco e il monumento funebre a lui dedicato. Si tratta di una imponente opera marmorea realizzata dallo scultore svizzero-italiano Vincenzo Vela fra il 1852 e il 1855. Il monumento, realizzato in marmo bianco e grigio scolpiti, è alto tre metri. Alla sua sommità troviamo una esile figura femminile piangente coronata di stelle e ripiegata su una lira. Nel mezzo, c’è una tastiera scolpita e il ritratto del Donizetti, con incise le opere più importanti che lo hanno reso famoso. Più in basso è possibile osservare una lastra scolpita raffigurante sette putti musicanti piangenti che rappresentano le sette note musicali. Sul basamento è conservata l’iscrizione dedicatoria al compositore.

Il Teatro Donizetti a Bergamo

Dal 1987, anno del centenario dalla nascita del compositore, il teatro della città prende il nome dal più illustre compositore bergamasco. Riccamente decorato, monumento alla grande opera romantica e con facciate di stile neoclassico, è la sala all’italiana più grande e antica in Lombardia dopo La Scala. Nel 1840 Bergamo concede per la prima volta una pubblica manifestazione al bergamasco Gaetano Donizetti, presente in teatro per la rappresentazione della sua opera “L’esule di Roma”. Anche Giuseppe Verdi debutterà in questo teatro, che ai tempi era chiamato ancora Riccardi, insieme a Ernani nel 1844. Sul suo palco si sono esibiti, tra gli altri, Maria Callas e Luciano Pavarotti.

Il Monumento a Gaetano Donizetti

Monumento a Gaetano Donizetti
Monumento a Gaetano Donizetti

Accanto all’omonimo Teatro, in Piazza Cavour, è possibile ammirare il Monumento dedicato al compositore. L’opera è dello scultore Francesco Jeraci e fu inaugurata nel 1897 in occasione dei cento anni dalla nascita di Gaetano Donizetti. Si tratta di un’opera romantica che rappresenta il maestro seduto e intento a osservare ammirato Melopea, la musa ispiratrice.

 

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